Ucraina: spunti di riflessione

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La situazione in Ucraina si complica di giorno in giorno, e non sempre è facile comprendere tutte le sfaccettature di questa crisi.
Riportiamo qui di seguito alcune fonti e alcuni spunti di riflessione per tenerci aggiornati sulla questione.


Mercoledì 2 marzo Daniele Rocchetti ha fatto il punto sulla situazione all'interno di a BergamoTG.

 



Fonte: ISPI - Istituto per gli Studi di Politica Internazionale


All'alba del 24 febbraio il presidente russo Vladimir Putin ha dato l'ordine di invadere l'Ucraina e le truppe di Mosca sono ormai alle porte di Kiev. La decisione è avvenuta poco dopo il riconoscimento ufficiale delle repubbliche separatiste del Donbass situate in territorio ucraino, Donetsk e Lugansk, e l'invio di truppe nel territorio con la motivazione ufficiale di un’iniziativa di peacekeeping. Ma la crisi tra Russia e Ucraina non è scoppiata all’improvviso. 

Il contrasto dura apertamente da otto anni: ovvero da quando nel 2014, dopo la Rivoluzione di Euromaidan culminata con la cacciata dell’allora presidente Janukovyč, Mosca ha invaso e annesso la penisola di Crimea e sostenuto i movimenti separatisti nella regione del Donbass, in Ucraina orientale. Ora che la Russia è passata all’attacco, dal canto loro Europa e Stati Uniti non possono stare a guardare: l’Ucraina si trova ai confini con l’UE e con la NATO (di cui la Russia teme un ulteriore allargamento a Est), ed è un punto di passaggio cruciale per la fornitura di gas proprio dalla Russia. Come si è originata la crisi russo-ucraina? Quali sono gli obiettivi di Mosca? Nove mappe che aiutano a capire la crisi.


 

Domenica 20 febbraio i giovani di Finisterrae, il percorso delle Acli di Bergamo dedicato alla geopolitica, hanno incontrato Kateryna Pishchikova, docente di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l'Università telematica e-Campus e professoressa associata presso la Scuola Superiore di Sant’Anna in Italia.  

Un’occasione per mettere a tema le varie facce della tensione: dalla ferita aperta del conflitto nel Donbass in Ucraina orientale nel 2014 alle nuove forme della guerra, dai rapporti tra la NATO e la Russia alla guerra dell’informazione.


 

Domenica 20 febbraio i giovani di Finisterrae, il percorso delle Acli di Bergamo dedicato alla geopolitica, hanno incontrato Kateryna Pishchikova, docente di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l'Università telematica e-Campus e professoressa associata presso la Scuola Superiore di Sant’Anna in Italia.  

Un’occasione per mettere a tema le varie facce della tensione: dalla ferita aperta del conflitto nel Donbass in Ucraina orientale nel 2014 alle nuove forme della guerra, dai rapporti tra la NATO e la Russia alla guerra dell’informazione.