Giovedì 6 ottobre alle 20.45 presso l’auditorium del Liceo Mascheroni Marco Aime inaugura la sezione dedicata alla geopolitica e all’attualità, volta ad indagare i crocevia della civiltà per un pianeta più ospitale.
«Se ci si attiene alla definizione del vocabolario, è semplice definire un concetto di confine nonostante la sola esistenza abbia creato infiniti dibattiti e guerre – dichiara Daniele Rocchetti, ideatore della rassegna-. La realtà è però molto più complessa. Ci sono confini visibili e altri invisibili, alcuni imposti dalla conformazione del territorio e altri decisi a tavolino con carta e penna, senza contare quelli economici o culturali che quasi mai seguono quelli che definiscono i contorni delle nazioni. In un momento storico di assoluto fermento segnato da pandemie, guerre, istanze separatiste e migrazioni, riflettere su questo concetto penso possa fornirci una chiave di lettura utile a comprendere ciò che sta accadendo attorno a noi. Stiamo navigando verso la costruzione di un mondo multiculturale che talvolta stenta ad essere interculturale, a costruire intrecci fecondi tra fedi, costumi e culture differenti. Lo faremo con Marco Aime, raffinato antropologo, scrittore e docente di Antropologia Culturale all’Università di Genova».