Luigi Ciotti (Pieve di Cadore, 1945). Nel 1950 emigra con la famiglia a Torino. Nel 1966 promuove un gruppo di impegno giovanile, che in seguito si chiamerà «Gruppo Abele», diventando associazione di volontariato.
In quegli anni affronta il diffondersi della droga e apre prima un centro di accoglienza e ascolto, e nel 1974 una comunità, partecipando attivamente al dibattito sulla legge n.685 sulle tossicodipendenze.
Nel 1995 nasce «Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie», che collega oltre 700 tra associazioni e gruppi che si occupano anche di recuperare i beni confiscati alla Mafia (con Libera Terra).
Giornalista pubblicista dal 1988, Ciotti è editorialista e collabora con vari quotidiani e periodici (tra cui: La Stampa, l’Avvenire, l’Unità, il Manifesto, Il Sole-24 Ore, il Mattino, Famiglia Cristiana, Messaggero di Sant’Antonio, Nuovo Consumo), scrive su riviste specializzate per operatori sociali e insegnanti, interviene su testate locali.