Nino De Masi, l'imprenditore antimafia a Bergamo

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«Era il 13 Aprile 2013 quando spararono 44 colpi di kalashnikov al portone della sua azienda, mettendogli anche 3 proiettili davanti alla porta d’ingresso. Sembra una scena di una fiction, ma non lo è. È una storia invece molto reale e recente, la storia di Antonino De Masi, un imprenditore calabrese originario di Rizziconi (RC), un piccolo centro della Piana di Gioia Tauro. Qui De Masi porta avanti le aziende della propria famiglia, che hanno alle spalle 55 anni di attività e un percorso di continua innovazione e internazionalizzazione, basato su forti principi di legalità

- Giulia Chiodini per Stampo Antimafioso

Durante un viaggio di conoscenza e studio della realtà calabrese di lotta alla 'ndrangheta e di accoglienza e integrazione dei migranti nascono gli appuntamenti di "Esperienze Calabresi". Sabato 27 gennaio alle ore 11, presso il Patronato S. Vincenzo, la Comunità Ruah con altre realtà del territorio promuove l'incontro con Antonino De Masi, imprenditore calabrese che ha detto no alla mafia e che ormai da anni vive sotto scorta.